Monografia a stampa
Cottarelli, Carlo
I dieci comandamenti dell'economia italiana
Soveria Mannelli : Rubbettino, © 2019
Abstract/Sommario:
Parlare di economia italiana non è semplice e ne discutono in molti. Come uscire dalle acque stagnanti in cui il paese si trova da anni? Il libro di cui consigliamo la lettura espone l’opinione di economisti di primo piano e le loro analisi servono a delineare le loro prospettive per uscire dal declino economico. “I dieci comandamenti dell’economia italiana” di Carlo Cottarelli e Alessandro De Nicola, con una prefazione di Alessandro Infantino, è l’occasione per fare il punto su ciò ch ...; [leggi tutto]
Parlare di economia italiana non è semplice e ne discutono in molti. Come uscire dalle acque stagnanti in cui il paese si trova da anni? Il libro di cui consigliamo la lettura espone l’opinione di economisti di primo piano e le loro analisi servono a delineare le loro prospettive per uscire dal declino economico. “I dieci comandamenti dell’economia italiana” di Carlo Cottarelli e Alessandro De Nicola, con una prefazione di Alessandro Infantino, è l’occasione per fare il punto su ciò che bisognerebbe fare, visto che probabilmente nessuno, fra gli esponenti del ceto politico che ha guidato il nostro paese, ha compreso il momento storico in cui viviamo dal punto di vista economico. L’integrazione delle economie – scrive Infantino – sottoposta a un processo di straordinaria accelerazione dalla “rivoluzione” telematica, avrebbe dovuto suggerire ai governanti che nessuna barriera è in grado di fermare la concorrenza internazionale e che questa va fronteggiata attraverso un incremento della produttività la cui base è la libertà di scelta.
Innanzitutto un richiamo agli autori. Carlo Cottarelli, già ex direttore esecutivo del Fondo Monetario Internazionale e Commissario per la revisione della spesa pubblica in Italia, attualmente è direttore dell’Osservatorio sui conti pubblici italiani presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore; Alessandro De Nicola è docente alla Bocconi di Milano, commentatore in varie testate nazionali e Presidente della Adam Smith Society e della Oxford e Cambridge Society per il Nord Italia; Lorenzo Infantino, tra alte cariche, insegna alla Luiss Guido Carli.
Per affrontare in modo rigoroso e divulgativo i principali nodi da sciogliere nell’economia italiana, gli autori si sono avvalsi di economisti altrettanto qualificati e che, per motivi di spazio, non citiamo. Il testo di cui parliamo merita quindi un attento esame.
Veniamo ai punti trattati, ai “10 comandamenti” della nostra economia. Si passa dalla spesa pubblica alla tassazione, dalle pensioni alla sanità, dall’ecologia dei social media allo Stato imprenditore e poi ai trasporti, al rinnovamento dell’università, alle liberalizzazioni, e, infine, al sistema bancario e finanziario dopo la crisi mondiale del 2008. Su questo aspetto Giuseppe Lusignani e Marco Onado concludono la loro analisi affermando che i problemi che hanno portato alla crisi non sono stati del tutto risolti, poiché gli incentivi distorti che hanno condotto all’eccesso di debito e alle bolle del credito sono ancora presenti e, in secondo luogo, perché le banche europee non hanno ancora raggiunto un livello accettabile di redditività e il loro rendimento del capitale è sistematicamente inferiore al suo costo. «Il che significa che la stragrande maggioranza delle imprese di questo settore fondamentale per l’economia distrugge ricchezza anziché crearne». Sono quindi da attendersi ulteriori profonde modificazioni. [pg, luglio 2019]
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