La banalità del male : Eichmann a Gerusalemme
Milano : Feltrinelli, 1999
Abstract/Sommario:
Un classico della riflessione sull’orrore del XX secolo, un libro scomodo che pone domande che non avremmo mai voluto, e spesso non vogliamo ancora oggi, farci. Alla sua uscita provocò un acceso dibattito intorno alla sua autrice, che si era recata a Gerusalemme come inviata del “New Yorker” al processo contro Adolf Eichmann, uno dei protagonisti più “efficienti” della “soluzione finale”. Assistendo a quel discusso dibattimento, la Arendt scoprì la “terrificante normalità umana” delle ...; [leggi tutto]
Campo | Valore |
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Descrizione | La banalità del male : Eichmann a Gerusalemme / Hannah Arendt ; traduzione di Piero Bernardini. - Milano : Feltrinelli, 1999. - 316 p. ; 22 cm. - (Campi del sapere). |
Note |
Tit. orig.: Eichmann in Jerusalem.
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ID scheda | 34307 |
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34857 | FSB.SUM-20 | Dono di Marco e Nicola Bonomo, Sondrio | Ammesso al prestito | A scaffale | Nessuna |