La globalizzazione che funziona

Abstract/Sommario: Docente alla Columbia University, presidente dei consulenti economici del presidente Clinton, senior vice president e chief economist dal 1997 al 2000 alla Banca Mondiale e Premio Nobel per l’economia nel 2001, Joseph E. Stiglitz ha inoltre effettuato moltissimi viaggi incontrando esponenti politici di ogni paese e partecipato ad assemblee, come il World Social Forum di Mumbai, ed agli incontri di Davos. Basterebbero solo questi accenni biografici per comprendere il valore intellettual ...; [leggi tutto] Docente alla Columbia University, presidente dei consulenti economici del presidente Clinton, senior vice president e chief economist dal 1997 al 2000 alla Banca Mondiale e Premio Nobel per l’economia nel 2001, Joseph E. Stiglitz ha inoltre effettuato moltissimi viaggi incontrando esponenti politici di ogni paese e partecipato ad assemblee, come il World Social Forum di Mumbai, ed agli incontri di Davos. Basterebbero solo questi accenni biografici per comprendere il valore intellettuale e la vasta esperienza dell’autore del saggio “La globalizzazione che funziona”, che segue i suoi due precedenti lavori – “La globalizzazione e i suoi oppositori” e “I ruggenti anni Novanta” –, un testo d’indispensabile lettura per comprendere il significato di un’espressione, oggi sulla bocca di tutti, ma di cui a volte si è parlato senza avere le idee del tutto chiare.
L’autore si sofferma sull’aspetto economico della globalizzazione, senza trascurare però quelli sociali e morali, lanciando un’accusa verso le istituzioni internazionali come la Banca Mondiale e il Fondo monetario internazione, incapaci di gestire la globalizzazione in modo corretto, ma favorendo piuttosto le multinazionali e contribuendo a elevare il divario tra i paesi ricchi e poveri. Stigliz rimprovera coloro che hanno ritenuto che il mercato, se lasciato libero a se stesso, avrebbe automaticamente colmato il divario fra le nazioni ad alto sviluppo economico e quelli in via di sviluppo, anche se alcuni risultati sono stati raggiunti, come in Cina e in India.
Gli argomenti trattati nel libro riguardano lo sviluppo, il commercio equo, l’onere del debito, il sistema di riserva globale, il riscaldamento del pianeta, con un richiamo conclusivo sulla globalizzazione democratica, l’outsourcing e il deficit di democrazia. Sono in gioco, scrive l’autore, valori che vanno oltre il benessere economico, ma trascurati. ”Il deficit di democrazia fa sì che ciò che conta o dovrebbe contare per l’uomo comune spesso non riceva l’attenzione che merita. Il paese più ricco del mondo sa di poter ottenere ciò che vuole, sempre e comunque, soprattutto quando è in gioco la sua sicurezza nazionale. […] L’euforia tutta americana per la globalizzazione […] ha travolto davvero molti paesi e molta gente. Ma verrà un giorno in cui gli Stati Uniti non potranno fare più a modo loro.” La sfida del cambiamento globale, economico, sociale, politico e ambientale sarà più forte della capacità di una singola nazione. Per come è stata finora gestita, insomma, la globalizzazione assomiglia a un patto con il diavolo, poiché il tenore di vita e i valori fondamentali vengono messi in pericolo. Stiglitz, convinto che sia possibile “vivere in un mondo diverso”, ritiene che la globalizzazione non debba funzionare solo per i ricchi, ma anche per coloro che vivono nei paesi più poveri: “il compito è arduo e richiederà tempo. Abbiamo già aspettato troppo. È arrivato il momento di darsi da fare.” [pg, febbraio 2010] [comprimi]

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Campo	Valore
Descrizione	La globalizzazione che funziona / Joseph E[ugene] Stiglitz ; traduzione di Daria Cavallini. - Torino : Einaudi, © 2007. - xxiv, 336 p. ; 21 cm. - (ET Saggi ; 1489).
Note	Tit. orig.: Making globalization work.
Collezione	[Fa parte di] Einaudi tascabili. Saggi. - Einaudi ; 1489 [Vai al dettaglio]
Numeri	ISBN: 978-88-06-19074-3
Autori	Stiglitz, Joseph Eugene Cavallini, Daria
Soggetto	Economia internazionale - Fine sec. 20.-Inizio sec. 21. Globalizzazione - Aspetti economici
Classificazione	337 - Economia internazionale
Luogo di pubblicazione	Torino
Editore	Einaudi
Paese	Italia
Lingua	Italiano
ID scheda	15184